LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Elena Segato
|
|||
Immagine. Tratteggiarne le fondamenta e i particolari effimeri. Contraddirla, renderla poco nitida strana quasi beffarda. Ripulirla dal tornado che sradica i boschi. Dorian Gray aveva un coltello con cui uccise il suo ritratto. Ma il bello dell'esistenza è proprio questo: che lascia il segno. Indelebile, invisibile visibile ma sempre vitale. L'immagine è una parola uno sguardo, un contatto. Crederci, non crederci. Pensavo fosse tutto un tempo. Oggi scopro che c'è qualcosa di più importante: è la vita stessa. Che a volte gioca con noi a nascondino. Buio-luce luce-buio... Infine mi hanno riannodato il filo. |
|